La Tradizione del Varo: Storia e Significato della Bottiglia di Champagne
Dai Sacrifici degli Antichi all’Eleganza Moderna: l’Infrangersi di una Bottiglia come Presagio per la Nave
L’antico rito di battezzare una nuova nave entrando in contatto con il mare ha sempre evocato fascino e mistero. Al cuore di questa cerimonia c’è l’usanza di rompere una bottiglia di champagne contro la prua dell’imbarcazione. Ma perchè si rompe una bottiglia di Champagne al varo di una nave? Da dove nasce questa tradizione e quale importanza viene attribuita a questo gesto?
La cerimonia del varo rappresenta il debutto della nave in mare, ricevendo il suo nome e preparando il terreno per le sue future avventure. Anticamente, si trattava di un rito solenne che mirava a garantire la protezione divina durante il viaggio.
Gli antichi popoli, infatti, effettuavano sacrifici animali il cui sangue veniva sparso sulla prua, un’offerta agli dèi per ottenere la loro benevolenza nei mari tempestosi.
I Romani aggiunsero ulteriori dettagli simbolici, adornando le loro imbarcazioni con occhi di animali come cinghiali e delfini, affinché la nave fosse in grado di “vedere” e navigare i percorsi marini più sicuri anche nelle condizioni di visibilità più difficili. Questi occhi simbolici erano percepiti come potenti talismani contro le insidie dei mari.
Con l’avvento del Cristianesimo, il rituale subì una trasformazione, divenendo un atto di benedizione spirituale. Alti dignitari venivano invitati a impartire alla nave un nome e una benedizione, accettandola così tra le solcanti onde del vasto oceano.
Ma fu solo con l’arrivo del XIX secolo che la tradizione vide un ulteriore cambiamento: il vino rosso, evocativo del sangue dei sacrifici animali di una volta, veniva utilizzato simbolicamente, spezzato sulla prua quale auspicio di protezione.
Questo rituale non ha mai perso la sua aura di superstiziosa reverenza, come testimoniato da celebri eventi di cronaca. Ancora oggi, la rottura della bottiglia è vista come segno di buon auspicio, mentre un fallimento può essere considerato un oscuro presagio.
Tra i più noti colpi di scena della sfortuna legata a questa cerimonia, la mancata rottura della bottiglia durante il varo del Titanic è entrata a far parte della leggenda e della memoria collettiva.
Lo Champagne
Oggi la tradizione è abbellita e amplificata, trasformandosi in un evento spettacolare in cui personalità di rilievo battezzano le navi impiegando champagne. Questa scelta aggiunge un tocco di classe e colore alla cerimonia, mantenendo inalterato il significato portentoso che questo simbolico gesto ha da sempre portato con sé.
Che si tratti dunque di tradizione, superstizione o semplice cerimonia, il momento in cui la bottiglia si frantuma ancora oggi segna con solennità l’inizio di un viaggio indimenticabile.
Adesso hai capito Perchè si rompe una bottiglia di Champagne al varo di una nave ?
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