Il Sistema Sessagesimale e il Suo Ruolo nella Navigazione
Il sistema sessagesimale, basato sulla divisione in sessantesimi, ha radici antichissime e continua a essere una componente essenziale in diversi ambiti scientifici e pratici, tra cui la geografia, l’astronomia e la navigazione. Ma perché proprio la base 60? E in che modo questo sistema è ancora oggi fondamentale per orientarsi sul nostro pianeta?
Origini del Sistema Sessagesimale
Il sistema sessagesimale fu sviluppato dai Babilonesi oltre 4.000 anni fa. Utilizzavano una numerazione in base 60 per i loro calcoli astronomici e matematici, grazie alla praticità che questa offre: il numero 60 è altamente divisibile (ha come divisori 1, 2, 3, 4, 5, 6, 10, 12, 15, 20, 30, 60), il che facilita la suddivisione di angoli e archi in parti uguali.
Con il passare del tempo, il sistema fu adottato dagli antichi Greci e Romani, influenzando la cartografia medievale e rinascimentale. Tolomeo, nel II secolo d.C., utilizzò questa convenzione nella sua “Geografia”, stabilendo le basi per la suddivisione della Terra in gradi, primi e secondi.
Il Sistema Sessagesimale nella Navigazione
La navigazione, sia terrestre che marittima, dipende fortemente da coordinate geografiche precise. La superficie terrestre è suddivisa in una griglia di latitudine e longitudine, misurate in gradi (°), primi (‘) e secondi (“):
- 1 grado equivale a 60 primi;
- 1 primo equivale a 60 secondi;
- 1 primo di latitudine corrisponde approssimativamente a 1 miglio nautico (1.852 km).
Questa suddivisione consente di determinare con precisione la posizione di qualsiasi punto sulla Terra, facilitando la navigazione cartografica e astronomica.
Il Legame tra Longitudine e Tempo
Uno degli aspetti più importanti della navigazione è la determinazione della longitudine, strettamente legata alla misurazione del tempo. Il meridiano di riferimento è il Meridiano di Greenwich (0° di longitudine), e la Terra ruota di 15° ogni ora (360° : 24 ore). Questo significa che, conoscendo l’ora locale e l’ora di Greenwich, è possibile calcolare la longitudine con precisione.
Nel XVIII secolo, il problema della determinazione della longitudine in mare fu risolto grazie all’invenzione degli orologi marini, che permettevano ai navigatori di conoscere con esattezza l’ora di riferimento e confrontarla con l’ora locale ottenuta tramite l’osservazione astronomica.
Sistema Sessagesimale vs Sistema Decimale
Oggi, con la diffusione dei sistemi digitali e GPS, le coordinate vengono spesso espresse in gradi decimali (es. 41.9028° N, 12.4964° E per Roma). Tuttavia, il sistema sessagesimale rimane uno standard internazionale nella cartografia e nella navigazione tradizionale, grazie alla sua precisione e alla compatibilità con strumenti storici e mappe nautiche.
Conclusione
Nonostante l’evoluzione della tecnologia, il sistema sessagesimale continua a essere una parte fondamentale della geografia e della navigazione. Le sue radici storiche e la sua efficienza nella suddivisione degli angoli e del tempo lo rendono ancora oggi indispensabile per orientarsi nel mondo. Che si tratti di antichi marinai che scrutavano le stelle o di moderni piloti che utilizzano il GPS, il sistema sessagesimale rimane il fondamento della scienza della posizione.
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